Running & Atletica Leggera nel Distretto Novese: giugno 2021

domenica 27 giugno 2021

MONTE DELLE FIGNE: 4h:10' di Nordic Run Walk (Parco Capanne di Marcarolo - Nordic Walking nel Distretto Novese)

 

Depleto di glicogeno, ma ancora lucido! :)

Buona domenica a tutti gli amici e Amiche del Distretto Novese, ma non solo!

L'obiettivo di questa domenica era nuovo ed entusiasmante: raggiungere la vetta principale del Parco Capanne di Marcarolo, cioè il Monte Figne (1172m) in tecnica combinata Nordic Run Walk, esattamente come già fatto numerose volte per quanto riguarda il vicino Monte Tobbio (1092m).

Sveglia anti-caldazza impostata strategicamente per suonare alle 5:20 - preciso come un orologio svizzero, alle 7:30 ero già al "campo base" di Voltaggio pronto per attaccare il Valico degli Eremiti giungendo dalla statale; questo è sempre l'atto primo - su asfalto e quasi subito in salita nelle mie peregrinazioni in mezzo a questi monti, che assolve la funzione di riscaldamento lungo, dal momento che per 5km alterno, ad intervalli variegati di sessione in sessione - le tecniche Nordic Run/Walk.

Giunto agli Eremiti, tolgo poi sempre i pad o "gommini" da strada a coprire i puntali dei bastoni e attacco il sentiero 401 lineare in tecnica Ski Walking, salendo molto rapidamente, sia in alternato che in doppia spinta. Oggi, al Passo della Dagliola, ho optato per svoltare a sinistra, appunto verso il Monte delle Figne, indicato sulla segnaletica ad 1h:30' di cammino; obiettivamente avevo stimato una distanza inferiore dal Tobbio, invece è una bella "sfacchinata" - che per chi vi scrive è durata molto meno di quanto indicato dal cartello, ma comunque una tratta piuttosto lunghina per arrivare in vetta.

L'avvicinamento a questo Monte risulta piu' facile rispetto al Tobbio - il vero disagio, oggi, sono però state le innumerevoli mosche e moschini ad infastidire la marcia... dovendo anche "slalomare" le diverse "torte di bisa" lasciate a terra dai molti bovini al pascolo (da qui, la presenza di mosche e moschini è chiara! Sic!). Ad ogni modo, dopo 2h:10' di ascesa, sbagliando anche un sentiero - giungo in vetta (documentata dalla galleria fotografica qua sotto).

Nonostante la lieve foschia, il panorama era comunque incantevole e la vista poteva spaziare - ovviamente, sul vicino Tobbio, sul Golfo di Genova e le sue navi a distanza, sui Laghi del Gorzente, sui Monti Leco e Taccone e, incredibilmente, su uno scorcio di Corsica. Note comiche: arrivato in vetta ero da solo; dopo nemmeno 10 minuti giungono, in rapida sequenza: - genovese che dopo aver mangiato un paninetto, reintegra in scioltezza con una bella Heineken; - coppia il cui ultimo trekking probabilmente risaliva all'epoca delle scuole superiori: lei fruga nello zaino, tira fuori una sigaretta, se l'accende e commenta: "in vetta è un piacere, come bersi un buon caffè".

Me cojoni! Se lo dici tu! Io dico: "Scene Epiche"! 
Dopo un rapido rifornimento a base di crackers integrali e un cubo di grana, comincio la discesa. Questa volta ho optato per tornare a Voltaggio dal sentiero 403 e non passando dal Valico degli Eremiti da dov'ero salito. Questo sentiero è molto gradevole, ma quando arrivi ad "attaccarlo" con quasi 3h in movimento su braccia e gambe e il caldo in crescendo, pare davvero infinito! (vedere video qua sopra).

Concludo questo piacevole anello in 4h:10' di Multi-disciplina Nordica. Diciamo che questa probabilmente non è la stagione ideale per approcciare un anello di tale portata - che, sottolineo, come l'ho affrontato io, non è un Trekking - ma l'equivalente, in intensità, di una Corsa Lunghissima collinare. 
Se con questo reportage vi avessi fatto venire voglia di visitare il Monte delle Figne partendo da Voltaggio in questo periodo estivo, siate saggi ed oculati: partite di mattina presto con molto margine e prendetevi il vostro tempo!

Vi saluto con una breve galleria fotografica dalla vetta!




venerdì 25 giugno 2021

STUDIO PERSONAL TRAINING ALESSANDRIA, NOVI LIGURE - Running, Trail Running Coaching


"Ciao Mattia, in periodo agonistico con gare (10k sia piatti che collinari/montagna) ogni due settimane ha senso effettuare un richiamo sulla resistenza anaerobica (tipo 6X1000, 4X2000 ecc) fra una gara e l'altra? Oppure meglio inserire a metà fra le due gare solo un progressivo od una corsa  breve di 3/4km sul ritmo gara? Se l'intervallo fra due gare è invece di tre settimane?"

Enrico

Ciao Enrico! Sebbene io utilizzi e faccia utilizzare ai miei allievi protocollo diversi, ma con le stesse finalità dei lavori che hai menzionato (potenza lattacida), tra gare è assolutamente meglio lasciarli stare se non vuoi ritrovarti a nuotare in un mare di acidosi!! 😃😃 La gara stessa è il vero stimolo qualitativo (nulla di più specifico!!), per cui se ti ritrovi a voler fare gare in sequenza, ad esempio Domenica e giovedì - nei giorni in mezzo fai del semplice mantenimento con del jogging facile, un fartlek leggero e qualche allungo da 200 per mantenere il turnover di gambe. Se invece tra le due gare ci sono 3 settimane, puoi inserire quei lavori nella settimana centrale, cioè dopo quella di semi scarico e prima di quella di rifinitura con gara. 

Saluti 💣


MAPS

martedì 22 giugno 2021

MIGLIORARE IL PROPRIO PERSONALE SUI 10KM [Personal Trainer Alessandria - Running Coach Atletica Leggera Novi Ligure]

 


"Ciao Mattia!
Sono una runner di 32 anni e ho già corso diverse gare da 10km su strada... il mio personale è di 37':25'', ottenuto in condizioni climatiche ideali. Ora mi piacerebbe provare a scendere sotto i 37'. Cosa mi consiglieresti di fare?
A bombazza!" 😃
R.
MBT: Sei pronta ad allenarti per i 10km in un “range” entro i 36' se riesci a correre...

domenica 20 giugno 2021

giovedì 17 giugno 2021

VI STATE ALLENANDO E GAREGGIANDO SULLE DISTANZE GIUSTE? (Istruttore di Atletica Leggera - Running Coaching Alessandria e Novi Ligure)


Per utilizzare la tavola (1 di 2), mettete una X sul vostro miglior tempo per ogni distanza (se il vostro PB si piazza esattamente a metà strada, mettete una X proprio lì). Dopodiché, dal momento che tutti i tempi sulla linea orizzontale sono all'incirca equivalenti in qualità, la parte superiore della linea segna la performance migliore e le distanze intorno a quel picco, possono rappresentare le vostre distanze ideali su cui gareggiare e concentrare gli sforzi in allenamento.

Ad esempio, se avete corso 17:19 sui 5km, 36:50 sui 10km e 4:37 sui 1500m, eventualmente potreste provare a sperimentare con allenamenti e gare su distanze dai 3 agli 8km. NON pensiate che per il fatto che 17:19 sui 5km equivalga a 12.0 sui 100m (vedi tavola) e a 1:16 sui 20km - dovreste essere in grado di correre anche quei tempi. Se ci riuscite, significa allora che non avete ancora raggiunto il vostro potenziale su nessuna distanza e avrete bisogno di allenarvi e gareggiare di piu', prima che le vostre "migliori distanze" comincino ad "emergere" e a farsi piu' definite.

Continua tra qualche giorno con la tavola 2.


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domenica 6 giugno 2021

Vertical FINESTRA DI CIGNANA 2021 - Maen Valtournenche (AO) [Circuito Défi Vertical]

 













GALLERIA FOTOGRAFICA IN ALLESTIMENTO


Buona domenica sportiva amici ma soprattutto Amiche!

Trasferta Valdostana nella giornata di ieri: destinazione Maen, località della Valtournanche - in occasione della prima tappa "Finestra di Cignana" del circuito Défi Vertical 2021. Come già accennato in precedenza su Nordic Running Italy, quest'anno sto portando avanti un "tour promozionale" atto a far conoscere le tecniche del Nordic Ski Walking e del Nordic Running in contesti sportivi dove queste discipline possono dare un grosso contributo tecnico e in cui ci sia un effettivo potenziale di sviluppo e interesse, diversamente da quanto accade negli ambienti podistici piu' tradizionali.

Da fine aprile ad oggi, ho già avuto modo di mostrare il Nordic Running/Ski Walking nella pratica in ben 3 gare: Il Winter Trail Derthona di inizio aprile, Il Giro dei 2 Colli di Briga Novarese a fine aprile e ieri nel Vertical Finestra di Cignana. Devo dire che tra questi 3 eventi di matrice Trail Running, la dimensione vertical è quella che probabilmente si addice meglio a queste discipline nordiche; non solo perché imparare ad usare i bastoni nel modo corretto può fare la differenza in termini di efficienza energetica nelle gare di sola salita, ma anche perché c'è un'effettiva parità tra i concorrenti - dal momento che quasi tutti gli atleti sono dotati di bastoni già dalla partenza.

Venendo alla gara: 6km di sviluppo complessivo con 1100m di dislivello positivo - un ottimo banco di prova per testarmi con estrema umiltà e rispetto in tecnica Ski Walking su una gara insolita. L'ultimo mio vertical risale infatti ad una vita fa, circa 2005 in quel di Courmayeur, con uno stato di forma ed esperienza agli antipodi rispetto a quelli attuali.

Questo tipo di gare per me sono assolutamente da calibrare, in quanto in un vertical il discorso della distribuzione dello sforzo va alquanto ridimensionato; venire su di ritmo gradualmente - ho appurato ieri che si tratta di una tattica poco redditizia, dal momento che sui single track, diversamente da quanto accade su strada, su pista o in campestre è praticamente impossibile trovare lo spazio sufficiente per sorpassare gli avversari - per cui ci si trova pressoché intruppati a piu' riprese a dover seguire il ritmo di atleti piantati o addirittura saltati, finché non si trova uno slargo. Questo sarà uno degli aspetti tattici da risolvere per la prossima tappa.

Come fare? Mi spiace dirlo, in quanto va contro a quanto predico da sempre come allenatore per quel che concerne le gare "normali": attuando una partenza molto piu' "ignorante" come fatto dai molti atleti locali ieri - ovvero attaccando i primi metri di gara ad un ritmo "kamikaze", tale da garantirsi "campo aperto" all'attacco della montagna su sentiero/single track.

Il mio tempo finale ne ha assolutamente risentito da quanto appena esposto, ma come ho scritto in apertura dell'articolo e lo ribadisco - ero lì per testare, sperimentare ed accumulare esperienza. Perché dico che il tempo finale ne ha risentito? Perché, sebbene con minor dislivello e miglior grip, lo scorso febbraio avevo completato i primi 10km della Acqui-Cimaferle in Nordic Run-Walk in 56', di certo non una passeggiata! 

I livello di sforzo percepito: affrontare un vertical di questo calibro è un duro ma piacevole lavoro, costantemente a soglia o appena sotto-soglia - un impegno direttamente proporzionale ad una 10km/10.000m, ma dallo stimolo sulla VO2max nettamente piu' qualificato, dal momento che oltre ad un lavoro muscolare decisamente piu' completo, anche il contributo della forza resistente è alquanto fondamentale.

Nonostante il tempo incerto con rovesci piovosi fino ad un'ora e mezza prima della partenza - alle 15:30 siamo stati graziati e abbiamo potuto correre una gara asciutta e piuttosto calda, visto l'orario! Non esagero nell'affermare che la pendenza media sia stata intorno al 25% costante di ascesa agrodolce, su un tracciato spettacolare, culminato con una vera e propria parete erbosa (quasi verticale) da scalare fino al traguardo! (Vedi foto allegate)

Ho patito questo orario di partenza insolito? Direi di no! Ben cosciente dell'orario in cui ci sarebbe stato lo start - per tutta la settimana mi sono organizzato in modo da riuscire a spostare i miei allenamenti personali esattamente alle 15:30 per acclimatarmi! Quando si parla di lavori gara-specifici, anche questi sono aspetti da tenere in estrema considerazione, soprattutto d'estate!

Detto questo vi saluto! La galleria fotografica verrà sicuramente alimentata da altri contributi nei prossimi giorni!

Buona domenica a tutti!

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venerdì 4 giugno 2021

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- ALESSANDRIA: Venerdi - Argine Lungo Tanaro Magenta oppure in Cittadella dalle 9:30 alle 11:00.
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Mattia Bianucci Trainer
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giovedì 3 giugno 2021

Il MONTE TOBBIO da Voltaggio attraverso il Valico degli Eremiti - [DN Distretto Novese da scoprire - Allenatore Atletica Leggera Novi Ligure]


VLOG: Da Voltaggio alla Vetta del Tobbio in direttissima, attraverso il Valico Degli Eremiti in 1h:40' senza soste, combinando tutte le tecniche Nordiche conosciute assieme a una cliente già ben preparata e pronta per: "Il battesimo dello Ski Walking" 😎 #DistrettoNovese #NoveseDaScoprire #NordicWalkingNoviLigure #MonteTobbio #NordicWalkingAlessandria #NordicRunningItaly #OriginalNordicWalking #TrailRunning

GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA MONFERRUN 2021 & VLOG DAL POST GARA [Istruttore di Atletica Leggera e Running Coach Novi Ligure]







Miscellanea fotografica della MonferRun andata in scena domenica scorsa a Nizza Monferrato, tratta dalle gallerie di Massimo Revello e BioCorrendo

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Mi alleno Come Il Fumo Negli Occhi per una settimana! Riuscirò ad andare a sacchetto??

  Mattia Bianucci Personal Trainer e Running Coach Mattia Bianucci Allenatore per la Corsa e Istruttore di Nordic Walking Sportivo Mi alleno...